Sarah Miatt: viaggio in Etruria
23 maggio 2009 14 giugno 2009

 
  
Sarah Miatt come artista straniera amante dell'Italia ,filtra ,attraverso il suo particolare punto di vista , con spirito attento ed analitico le immagini delle vestigia dell'antica civiltà etrusca e ne riporta su tela le sue sensazioni più raffinate e preziose ; l'artista infatti entra all'interno di vasellami ,affreschi dai colori sbiaditi e corrosi dall'umidità, ferri ruginosi, e con una lente d'ingrandimento,ne raccoglie, con l'amore dell'artista e dello studioso insieme,le tracce fascinose seguendo un sottile fil rouge che la porta a far apparire sul bianco del foglio o della tela apparizioni di danzatrici di secoli lontani ,coppe e ciotole dai caldi colori bronzei ,teli e tessuti che intrecciano motivi ripresi dalle mura delle tombe etrusche ,ferri e vasi ,colori freddi e riflettenti a contrasto con il caldo colore del cotto,pezzi recuperati che acquistano una nuova vita nel tocco delicato di una moderna collezionista affascinata da quei colori : cromie antiche reiventate in chiave moderna che svaniscono nell'aria come l'impalpabile polvere delle ali di farfalla quando finiscono tra le nostre dita