Kairos SONIA ROS
22 giugno 2014 13 luglio 2014

 
  
Presentare ,in occasione del Festival dei 2 Mondi di Spoleto, un'artista come Sonia Ros é veramente un intervento integrato e aderente alla tradizione di importanti innovazioni che il Festival si pone come emblema,va detto subito che tale artista ha una creatività così fortemente immaginifica  che le sue opere risultano "innovative" al massimo !
E' meglio spiegre che sulle tele che Sonia dipinge appaiono figure metamorfiche ma anche realistiche : può sembrare  " una contradictio in terminis " ma non lo é in quanto sulla tela si formano fusioni tra arti animali, pietre,zone di colore scattante, puro e pietre e bulloni di snodo,tra una parte e l'altra dell'immagine, strane creatureperfettamentecalibrate nei colori e nelle forme conchiuse e complete ma dal significatoindecifrabile, anche se antrfopomorfico;sono come partorite dal furore di un dio profano, folle  ma epico.Sonia Ros ha alle spalle un validissimo curriculum di mostre in spazi importanti e di testi scritti dai più noti critici del momento, e la sua arte é così pregnante che si spande oltre la tela agganciando con la sua forza ed il suo sotteso erotismo lo spettatore che non riesce a staccare lo sguardo dall'opera: Come gallerista ho le creazioni di tanti artisti e visitato tante mostre, ma quets é stata la mia impressione al primo impatto conle opere di Sonia Ros esposte al Museo Bilotti di Roma e l'emozione che ne ho riportato mi ha convinto a chiederle di esporre nella mia mia Galleria " POLId'Arte"  a Spoleto e sono sicura che sarà un successo di pubblico perchè il senso del mito e del caos della creazione che queste immagini trasmettono , agganciano oltre lo sguardo anche l'animo ddi chi le osserva. Annamaria Polidori